Il Sismografo_L’economia in Puglia nel 2023: aumentano imprese e addetti

L’economia in Puglia nel 2023: aumentano imprese e addetti. Bene turismo, costruzioni, servizi a imprese e persone. Soffrono agricoltura e commercio.

La Presidente di Unioncamere, Luciana Di Bisceglie: «Il nostro tasso di crescita è il migliore al Sud, dopo la Campania. Abbiamo 3.154 nuove imprese, ma soprattutto oltre 24mila posti di lavoro in più».  

Dimensione aziendale e natura societaria sono fattori di successo, il contesto demografico pugliese un punto critico. Rallentano i traffici internazionali, ma volano Germania, USA e Francia.

Un anno interlocutorio. Così gli analisti economici hanno definito, unanimemente, il 2023 appena trascorso. Ma nel generalizzato rallentamento dei consumi globali, dei commerci, degli ordinativi e degli investimenti, come ha reagito la Puglia? A offrire un quadro dettagliato è il 21° Sismografo realizzato dall’Ufficio Studi di Unioncamere Puglia.
L’economia regionale nel 2023 ha fatto segnare andamenti positivi nella natimortalità aziendale. Il saldo fra le iscrizioni e le “cessazioni non d’ufficio” in Puglia è stato infatti di +3.154 imprese, con un tasso di crescita di +0.82%, il migliore del Sud Italia dopo la Campania (+1,04%). Anche a seguito di questo andamento, lo stock di imprese della regione al 31 dicembre 2023 si è posizionato su 380.488 aziende registrate.
«Un segnale molto incoraggiante – afferma Luciana Di Bisceglie, presidente di Unioncamere Puglia – viene dall’occupazione, che a fine anno ha fatto segnare 1.058.896 addetti, con un incremento di 24.591 posizioni lavorative rispetto al 2022 (+2,3%). I dati occupazionali pugliesi, quindi, ricalcano l’andamento espansivo italiano, seppure con differenze settoriali».
La dimensione aziendale e la natura societaria influiscono sul dinamismo delle imprese. «C’è un vorticoso aumento delle società di capitale, ben 4mila in più, – commenta Luigi Triggiani, Segretario Generale di Unioncamere Puglia - mentre società di persone e le imprese individuali calano. Stessa sorte per le microimprese con meno di cinque dipendenti, diecimila in meno in un anno».
Lo studio affronta anche le conseguenze della demografia sull’economia regionale. Al 1° gennaio 2023 in Puglia risiedevano 4.052.566 persone, oltre 144mila in meno del 2011 (-3,5%). «La Puglia è una regione sempre meno popolosa e più anziana - prosegue la presidente Di Bisceglie - con ultrasessantacinquenni che sono quasi il doppio dei bambini. Ciò riduce l’ampiezza del bacino di mercato, ma anche la disponibilità di forza lavoro qualificata, impattando sia sulla domanda, sia sull’offerta espressa dalle imprese».
Riguardo l’export, in linea con l’Italia e le economie del G7, anche per la Puglia il 2023 è stato un anno di contrazione dei traffici internazionali per valore. Fino al 30 settembre 2023 la Puglia ha esportato merce per un controvalore inferiore di 27 milioni di euro a quello del medesimo periodo del 2022. «Ѐ una dinamica - spiega il Segretario Generale Triggiani - dovuta soprattutto allo sgonfiarsi dell’inflazione e anche ad una minore domanda globale di beni. Sono però ottimi i numeri di Germania (primo partner commerciale della Puglia, con oltre un miliardo e 200mila euro di merce esportata, Stati Uniti e Francia. Bene anche Turchia e Regno Unito». A livello di internazionalizzazione dei comparti, sorprendente il colpo di coda del lapideo (+224milioni) e dell’industria alimentare e delle bevande (+147mln e 50mila tonnellate di merce in più). Molto positivi anche automotive (+82mln) e meccanica (+76mln).
In sintesi, nel 2023 l'economia pugliese nel complesso è cresciuta, ma con un'intensità contenuta, in un quadro però di complessivo rallentamento rispetto al 2022.

NATIMORTALITA’ E ADDETTI PER SETTORE IN BREVE (In allegato lo studio completo).

Il turismo pugliese mostra vitalità, con un considerevole aumento del numero dei dipendenti in tutti i sub-settori (alloggio, ristorazione, agenzie viaggi). Stesso andamento per le industrie culturali e dell’intrattenimento.

I “servizi all’impresa” e “alla persona” continuano a mostrare segnali molto positivi sia per dipendenti che per incremento del numero di aziende.

Le costruzioni rimangono un settore con indicatori vivaci nonostante l’esaurimento dei bonus. In particolare, presentano risultati nettamente espansivi i lavori di costruzione specializzati: idraulici, muratori, serramentisti aumentano sia come consistenze che come addetti.

La manifattura presenta uno scenario piuttosto uniforme: debole ma generalizzata contrazione del numero di aziende, però con aumento dei dipendenti. Negativa la performance dei settori più maturi (moda, metallurgia, legno arredo).

Il food vede una situazione con luci ed ombre. Se la pesca/acquacoltura e l’industria delle bevande mantengono sostanzialmente le proprie posizioni, sono le industrie alimentari a mostrare gli indicatori più incoraggianti.

In agricoltura continua il consueto seppur lento fenomeno di concentrazione delle imprese e delle superfici utilizzate, con una diminuzione delle aziende e degli addetti.

Il commercio mostra segnali preoccupanti sulle consistenze ma assume, e anche tanto, virando soprattutto verso l’ingrosso in termini di domanda di lavoro.

La logistica, molto dinamica nel corso della pandemia per il boom dell’e-commerce e per l’aumento della domanda, appare un settore in difficoltà, con un calo delle aziende e dei dipendenti.

 

Scarica qui lo studio completo: 21. Economia pugliese nel 2023-1

Direzione e coordinamento: Luigi Triggiani

Redazione analisi economiche: Cosmo Albertini

Per gli altri numeri della collana: archivio.unioncamerepuglia.it

La presidente di Unioncamere Puglia, Luciana Di Bisceglie.

 


Turismo, sostenibilità, accessibilità: 15 febbraio workshop a Bari

Giovedì 15 febbraio, dalle ore 9:30, presso la Camera di Commercio di Bari si terrà il workshop "La sostenibilità e l'accessibilità delle imprese turistiche e della destinazione Marine di Puglia".

L'appuntamento è pensato per stakeholder e imprese del territorio, per lavorare insieme su un’offerta turistica integrata, accessibile e sostenibile al fine di stabilire un vantaggio competitivo della destinazione, garantire una migliore esperienza di turismo e costruire una cultura turistica della destinazione, anche in termini di impatto sulla comunità locale. Il workshop si svolge nell’ambito dei fondi di perequazione 2021/2022 – in coerenza con le linee programmatiche sul Turismo dei Fondi 2019/2020” – ed è frutto della collaborazione fra Unioncamere Puglia e le cinque camere di commercio pugliesi, con il supporto tecnico di Isnart.

L'incontro si aprirà con i saluti istituzionali della presidente della Camera di Commercio di Bari ed UnionCamere Puglia Luciana Di Bisceglie e dell'assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane, proseguirà con testimonianze delle imprese e interventi di Isnart durante i quali sarà presentato un percorso on line, gratuito e dedicato alle imprese, di «capacity building» sui temi della sostenibilità e dell’accessibilità nel turismo. Nica Mastronardi di PugliaPromozione e Valentina Romano, dirigente del dipartimento Welfare della Regione Puglia illustreranno l'iniziativa "L'ospitalità senza barriere”, il bando regionale per progetti di rete di comunità ospitali per il turismo accessibile che consente l'invio di candidature entro il 29 febbraio p.v.

Per partecipare al workshop è necessario iscriversi al seguente link:https://forms.gle/YLagdfwVxW1g6aUp6 

 

Scarica il programma LOCANDINA 15 feb 24_ 2


Newsletter EEN/Bridgeconomies_febbraio 2024

Il numero di febbraio 2024 della Newsletter EEN/Bridgeconomies, dove trovate tante informazioni su manifestazioni di interesse per le imprese, bandi pubblicati e altre attività dell’Unione Europea.

Scaricalo qui: Newsletter febbraio 2024 Puglia(1)


Transizione energetica: Camera di commercio di Taranto e Dintec organizzano un desk informativo online per il territorio

Il percorso verso la transizione energetica necessita di un supporto a favore di imprese, cittadini, associazioni di categoria e comuni che hanno interesse ad essere sempre più sostenibili.
Per tale motivo, la Camera di commercio di Taranto, in collaborazione e con il supporto tecnico di Dintec - Consorzio per l'innovazione tecnologica, organizza per il 13 febbraio 2024 alle ore 16.00 un desk informativo gratuito, con incontri ristretti, per aiutare le imprese e gli altri attori del territorio, Istituzioni, Associazioni di categoria, professionisti, a confrontarsi con esperti tecnici.
L’incontro, che avverrà in modalità webinar sulla piattaforma zoom dell’Ente, offrirà la possibilità di chiarire ed approfondire eventuali dubbi su quali sono i contributi per la transizione green messi a disposizione a livello nazionale e regionale.
L'intervento tecnico sarà tenuto da Michele Pio Parracino, esperto Dintec.
Iscrivendosi qui: https://bit.ly/3SsRXxe, si riceverà il link per partecipare ed il form per l'invio preventivo dei quesiti d'interesse all'esperto (il link è anche disponibile sul sito dell'Ente http://www.camcomtaranto.com/Pagine/news/2024/20240126_Contributi_transizione_Green.html).
Per ogni informazione è possibile contattare: [email protected].
Questa azione rientra nel progetto "Transizione energetica" a valere sul Fondo Perequativo '21-'22 Unioncamere. Nelle settimane successive al desk, vi saranno ulteriori e analoghe iniziative pubbliche e la distribuzione di materiali di approfondimento (Use Case) ai partecipanti.

 

Scarica la locandina Taranto_13.02.24

 


Stato dell’arte e novità per l’etichettatura dei prodotti vitivinicoli_webinar 22 febbraio

Unioncamere Puglia – partner della rete Enterprise Europe Network, in collaborazione con le Camere di Commercio pugliesi e il Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino, organizza un webinar dedicato alla tematica dell’etichettatura del vino e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati. Si svolgerà il 22 febbraio dalle 9.30 alle 12.30

Per questi prodotti, a partire dall’8 dicembre 2023, sono obbligatorie le informazioni relative all’elenco degli ingredienti e alla dichiarazione nutrizionale.

Il 24 novembre 2023 sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea le domande e risposte sull'attuazione delle nuove disposizioni comunitarie, per fornire chiarimenti in merito alla corretta indicazione dell'elenco degli ingredienti, della dichiarazione nutrizionale e dell'utilizzo dell'etichettatura elettronica.

Recentemente, con specifico Decreto Ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 gennaio 2024, è stata introdotta una deroga specifica per i prodotti commercializzati sul territorio nazionale.

Il focus si propone di esaminare i recenti aggiornamenti e di fare una panoramica delle regole da seguire per la corretta commercializzazione della categoria di prodotti presi in esame, soffermandosi anche sugli aspetti analitici, i profili di responsabilità degli OSA e la disciplina sanzionatoria.

Programma

9.30  Apertura dei lavori

9.45  Etichettatura del vino: stato dell’arte e novità
Cristina Giovannini Luca, Laboratorio Chimico Camera di Commercio di Torino

11.00  Responsabilità e aspetti sanzionatori

Lorenza Andreis, Studio Andreis e Associati

11:45  Metodi, accreditamenti e risultati analitici

Paolo Vittone, Laboratorio Chimico Camera di Commercio di Torino

12:15  Q&A

Note Organizzative:

La partecipazione al webinar tramite la piattaforma Microsoft Teams, è gratuita previa iscrizione al seguente link:http://lab-to.camcom.it/moduli/170/focus-nazionale-prodotti-vitivinicoli/entro il 21 febbraio 2024.

Il giorno prima del webinar gli iscritti riceveranno via mail tutte le indicazioni necessarie per partecipare all’evento online.

Segreteria organizzativa

Unioncamere Puglia

Enterprise Europe Network

Tel. 080 2174581

[email protected]

 

Scarica la Locandina

 

 


L'ortofrutta pugliese: tutti i numeri del settore in occasione di Fruit Logistica

Nei primi tre trimestri del 2023 l’ortofrutta pugliese si è confermata un settore molto attivo sui mercati internazionali, con 623 milioni di euro di export, terzo risultato italiano dietro Veneto ed Emilia-Romagna. Andrà valutata la performance dell’ultimo trimestre 2023, i cui dati non sono ancora disponibili, ma al 30 settembre dello scorso anno i primi dieci mercati di sbocco della Puglia – in primis la Germania, e seguire Polonia e Francia - sono aumentati tutti, per valore della merce acquistata, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, anche come conseguenza del quadro inflattivo internazionale.

Ѐ quanto emerge da “Il Sismografo”, realizzato dall’ufficio statistica e studi di Unioncamere Puglia, in occasione di Fruit Logistica, il salone leader a livello mondiale dei prodotti ortofrutticoli freschi che si svolgerà a Berlino dal 7 al 9 febbraio. Sotto l’egida della Regione Puglia – Assessorato all’Agricoltura e in collaborazione con il sistema camerale pugliese, l’evento vede una nutrita partecipazione di operatori regionali del settore.

«La proiezione internazionale delle nostre aziende cresce in tutti i principali mercati di sbocco e, in particolare in Germania», afferma Luciana Di Bisceglie, presidente di Unioncamere Puglia, commentando i dati del Sismografo. «Sono traguardi importanti per un comparto angustiato da una serie di problemi non ancora risolti, come le proteste di questi giorni stanno a dimostrare. I dati dei bilanci delle aziende mostrano che il settore è sano e continua investire. Serve, però, tornare a ragionare in modo concertativo delle dinamiche di prezzo lungo la filiera. Anche le risorse umane e l’aumento della produzione restano temi strategici».

L’ortofrutta pugliese è un settore con numeri importanti per la consistenza di aziende e per numero di persone che vi lavorano: 32.552 sedi d'impresa con 61.139 addetti (fonte INPS), secondo posto assoluto fra tutte le regioni d'Italia, dietro la Sicilia (dati al IV trimestre 2023). 

Al 2022 la Puglia resta la prima regione d’Italia per ortaggi e legumi quanto a superficie dedicata (92mila ettari) e produzione totale (2,7 mln di tonnellate) ed è invece seconda solo alla Sicilia per superficie destinata a frutteti (84mila ettari) e terza in Italia per produzione (1mln di tonnellate).

Fra le aree pugliesi con maggior presenza di imprese ortofrutticole nel 2023, c’è il nord barese, la Capitanata (Foggia e provincia), Brindisi e provincia, le aree del Salento a non prevalente vocazione turistica.

Quanto alla natura giuridica delle aziende ortofrutticole pugliesi, si assiste ancora ad una netta prevalenza di forme aziendali meno strutturate (impresa individuale: 91% del totale) sebbene questa formula maggioritaria sia da anni in lenta contrazione, a favore delle società di persone e di capitali. Tale tendenza (quasi il raddoppio delle società di capitali rispetto a cinque anni fa) indica come le imprese, per competere su mercati più ampi, stiano cercando di modernizzare e rafforzare il proprio assetto societario e organizzativo.

Gli ultimi bilanci disponibili delle aziende ortofrutticole pugliesi (2022), relativi a un campione di 536 società di capitali, mostrano risultati discreti. In particolare, crescono gli investimenti (+44 mln, di cui 31 mln costituiti da capitale proprio), soprattutto in terreni, impianti e macchinari. Tuttavia, a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia (costi per le utenze, +9mln), c’è una lieve contrazione dei ricavi, con 666 milioni di fatturato, 14 in meno del 2021. Anche la redditività flette, con un calo del risultato operativo (EBIT, cioè ricavi decurtati di interessi passivi e tasse, -9 mln) e degli utili (-7 mln).

 

Scarica il report completo 20. ORTOFRUTTA - Il simografo di Unioncamere Puglia


ENOLIEXPO_Bari, Fiera del Levante, 7/9 marzo 2024

 

Unioncamere Puglia, nell'ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, promuove la partecipazione gratuita delle startup innovative pugliesi - operanti nei settori della viticoltura, enologia, olivicoltura o industria olearia con sede legale in Puglia - alla sesta edizione di ENOLIEXPO, la Fiera Internazionale  di Macchinari, Tecnologie e Servizi per la Produzione di Olio di Oliva e Vinoche si terrà a Bari, in Fiera del Levante, dal 7 al 9 marzo 2024.

L'iniziativa offrirà alle startup innovative pugliesi la possibilità di partecipare alla manifestazione fieristica gratuitamente con uno stand personalizzato di 2mx2m all'interno del Nuovo padiglione Area Startup, e dunque l'opportunità di presentare i propri servizi/prodotti e l'occasione per incontrare buyer esteri provenienti dalla Turchia, Tunisia, Marocco, Portogallo e Albania.

Le adesioni dovranno pervenire entro il 9 febbraio 2024, e verranno accettate le prime sette aziende, secondo l'ordine cronologico di adesione (inviare la candidatura attraverso il seguente link https://forms.gle/Paqek1JUWpuDdVM26).

È fondamentale raggiungere almeno cinque adesioni per attivare con successo l'azione.


PUGLIA: 3.154 imprese in più nel 2023 (+0,82%)  

La presidente Di Bisceglie: «La voglia di fare impresa non è calata, anzi il suo termometro è mediamente più caldo che nella Penisola».

In Puglia, nel 2023, la natimortalità delle imprese fa registrare 3.154 aziende in più. Con un tasso di crescita dello 0,82%, superiore alla media nazionale (0,70%) e a del sud e isole (+0,72%).

«In uno scenario economico caratterizzato da inflazione, tensioni geopolitiche e doppia transizione, green e tecnologica, per la nostra regione è un buon risultato», commenta la presidente di Unioncamere Puglia, Luciana Di Bisceglie.  «La voglia di fare impresa non è calata, anzi il suo termometro è mediamente più caldo che nella Penisola. C'è una maggiore strutturazione a livello societario, con società di capitali che in Puglia crescono a passo accelerato (+3,93%); è una dinamica chiara anche a livello nazionale (+3,12%), ma in Puglia appare addirittura più marcata. Intanto, le società di persone flettono (-1,29%) e le ditte individuali resistono con perdite (-0,22%). È quindi in atto una lenta ma continua riorganizzazione delle imprese verso forme più moderne e strutturate».

A livello provinciale, più evidente la vivacità nelle province di Brindisi e Lecce (rispettivamente, +1,33% e +1,28%), con Taranto che si attesta sulle medie regionali, mentre Bari e Foggia hanno comunque tassi di crescita positivi, ma andamento più contenuto (Bari +0,57%, Foggia +0,59%).

«Per capire bene le dinamiche dei comparti nella nostra regione», conclude la presidente Di Bisceglie, «andranno viste le disaggregazioni per settore e per fatturato, ma soprattutto i bilanci».

 

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La presidente di Unioncamere Puglia: Luciana Di Bisceglie

 


Newsletter EEN/Bridgeconomies_gennaio 2024

Il numero di gennaio 2024 della Newsletter EEN/Bridgeconomies, dove trovate tante informazioni su manifestazioni di interesse per le imprese, bandi pubblicati e altre attività dell’Unione Europea.

Scaricalo qui: Newsletter gennaio 2024 Puglia


Luciana Di Bisceglie è la nuova presidente di Unioncamere Puglia

Luciana Di Bisceglie è la nuova presidente dell’Unioncamere Puglia. È stata eletta stamani dal Consiglio dell’associazione delle Camere di Commercio pugliesi. Succede a Damiano Gelsomino.  Di Bisceglie è presidente della Camera di Commercio di Bari, della sezione Terziario Donna di Confcommercio Bari e Bat ed è componente del comitato direttivo di Unioncamere nazionale.

“Sono grata alla fiducia che mi è stata accordata – ha detto la neo presidente – e d’intesa con la giunta e il consiglio potenzierò le attività del sistema camerale regionale nel rispetto delle vocazioni e delle eccellenze dei territori ma in una visione di insieme del futuro economico di tutta la Puglia. In continuità con l’attività di chi mi ha preceduto e nel rispetto di missioni e obiettivi del PNNR, intensificheremo il dialogo e la cooperazione con l’ente Regione nelle azioni e politiche per l’internazionalizzazione, potendo contare su un rilevante know-how statistico, fondamentale quando si fa programmazione. Intensificheremo i momenti di operatività comune, dalle fiere agli eventi, per far convergere ancora di più iniziative e progetti a vantaggio di un’immagine sempre più unitaria e coordinata dell’economia pugliese. All’estero devono sapere bene dove siamo e che cosa offriamo, ben oltre il turismo e l’agroalimentare”.

L’Unione delle Camere di Commercio di Puglia è una associazione costituita nel 1946, a cui partecipano le cinque Camere di Commercio della regione, con la finalità di coordinare l’attività dei singoli enti camerali in materia di promozione dell’economia regionale. Partecipazione a primarie manifestazioni fieristiche, in Italia e all’estero, organizzazione di eventi promozionali di portata nazionale ed internazionale, assistenza all’internazionalizzazione, studi di settore, sinergie di rete con gli enti locali per l’ottimizzazione ed il coordinamento dei servizi alle imprese, le principali attività svolte dall’Unioncamere Puglia.