Matchmaking tra Designer/Imprese prosegue fino al 25 novembre
A seguito del successo dell'evento tenutosi in occasione dell'ultima "Fiera del Levante", Regione Puglia e Unioncamere Puglia offrino la possibilità di proseguire, su base sperimentale e per un tempo limitato, gli incontri di "Design to Business" tra imprese e designer.
L'iniziativa punta a valorizzare le eccellenze del design pugliese, proponendosi come occasione d’incontro fra chi offre le competenze (i designer) e chi le cerca (aziende manifatturiere), e dunque a sviluppare business e collaborazioni per supportare l’internazionalizzazione delle aziende pugliesi.
Fino al 25 novembre i designer che si renderanno disponibili potranno incontrare le imprese manifatturiere interessate a creare nuove collaborazioni.
Gli incontri, su richiesta delle imprese, saranno organizzati dalla segreteria tecnica di Unioncamere Puglia e si terranno presso gli uffici di Unioncamere Puglia di Bari (Via E. Mola, 19) o, in alternativa, in remoto su piattaforma Meet.
Le imprese interessate a incontrare i designer potranno concordare un incontro personalizzato scrivendo a [email protected]
- la Ragione Sociale della propria azienda con l'indicazione del cognome e nome della persona che parteciperà all'incontro;
- l'indicazione della data preferita;
- la modalità di svolgimento dell’incontro (presenza o in remoto).
L'iniziativa è gratuita.
News letter EEN/Bridgeconomies_novembre 2022
Il numero di novembre della Newsletter EEN/Bridgeconomies, dove trovate tante informazioni su manifestazioni di interesse per le imprese, bandi pubblicati e altre attività dell'Unione Europea.
Lecce 4 novembre_Una transizione digitale più sicura per non “cadere nella rete”
La Camera di Commercio di Lecce, attraverso il proprio PID (Punto Impresa Digitale), in
collaborazione con Infocamere (Società consortile d’informatica delle camere di commercio) e Dintec
(Consorzio per l'innovazione tecnologica), organizza un incontro sulla sicurezza informatica per la
presentazione del nuovo servizio Check up Sicurezza IT per le MPMI, nato per aiutare le imprese
a comprendere meglio quanto sono esposte al rischio di attacchi informatici (dagli attacchi cyber alle
truffe telematiche passando dal furto di identità e molto altro ancora).
Appuntamento il 4 novembre 2022 ore 10.00 nella sala conferenze Camera di Commercio di Lecce.
Il nuovo Assessment Check Sicurezza IT prevede due differenti strumenti di analisi (
PID Cyber Check e Cyber Exposure Index – CEI ), in grado di supportare le imprese nella difesa contro i
cyber crimini.
PID Cyber Check è un test molto rapido che consente una prima auto-valutazione del livello di rischio
di un attacco informatico al quale l’impresa è esposta; Cyber Exposure Index (CEI) consiste invece
in un'analisi approfondita condotta da esperti che, attraverso un complesso algoritmo di estrazione ed
analisi dei dati sul web, verifica se e come i cybercriminali sono entrati in possesso dei dati dell'impresa
e quali informazioni hanno a disposizione per poterla attaccare.
Il servizio Cyber Exposure Index di Checkup Sicurezza IT comprende:
- 2 report elaborati entro sei mesi di distanza l’uno dall’altro, per un monitoraggio nel tempo
dello stato di rischio
- Verifica del dominio aziendale e delle caselle di posta ad esso collegate
- Consegna e lettura assistita dei risultati da un pool di esperti e dai Digital Promoter della
Camera di Commercio
L’evento è aperto a tutti e preliminarmente indirizzato alle imprese della provincia di Lecce in possesso
di dominio aziendale, sito web e servizi collegati (caselle di posta elettronica, ecc.) 1.
La partecipazione è gratuita, previa registrazione al seguente link http://tiny.cc/83l0vz
Per info e assistenza è possibile contattare il canale mail [email protected] o il numero 0832/684256.
Alle prime 20 imprese con sede in provincia di Lecce, regolarmente iscritte nel corrispondente
Registro delle imprese ed in regola con il pagamento del diritto annuale e il domicilio digitale, che si
prenoteranno e parteciperanno all'evento sarà rilasciato (seguendo l'ordine cronologico di
prenotazione) un voucher gratuito per l'elaborazione del Cyber Exposure Index (CEI).
Locandina checkup pid nov 2022 con link
Matchmaking Platform of the Driving Urban Transitions Partnership for DUT Call 2022
Matchmaking Platform of the Driving Urban Transitions Partnership for DUT Call 2022
Aperta fino al 3 maggio 2023
Driving Urban Transitions (DUT) Partnership, in collaborazione con Enterprise Europe Network, mette a disposizione degli operatori interessati la Matchmaking Platform of the Driving Urban Transitions Partnership for DUT Call 2022 al seguente link:
La piattaforma è dedicata a Università, centri di ricerca, imprese (da start-ups a PMI e grandi imprese), municipalità ed enti pubblici, associazioni e cluster, ONG e altri stakeholders in ambito R&D, interessati a SIMPLER NEWS - Novembre 2022 2 partecipare alla DUT Call 2022 (chiusura del bando: 21 November 2022; ulteriori dettagli nella successiva sezione Bandi e altre opportunità dall’Unione Europea). Ogni ente registrato sulla piattaforma può partecipare agli eventi previsti (webinar, info day) e programmare incontri B2B con gli altri partecipanti allo scopo di presentare e mettere a punto proposte progettuali, ricercare nuovi partner di consorzio, avviare nuove collaborazioni nell’ambito dei consorzi in fase di costituzione.
Per informazioni:
Unioncamere Puglia - Enterprise Europe Network
Webinar il 9 novembre_La vendita online dei prodotti alimentari e non alimentari
Unioncamere Puglia, in qualità di partner della Rete Enterprise Europe Network, in
collaborazione con le Camere di Commercio pugliesi e il Laboratorio Chimico Camera di
Commercio Torino, organizza il secondo webinar nazionale dedicato al “Portale
Etichettatura e Sicurezza Prodotti”, che si svolgerà mercoledì 9 novembre 2022 dalle 9.30 alle 13.30.
Obiettivi e destinatari
Negli ultimi anni è aumentata notevolmente la vendita di prodotti di largo consumo tramite un
nuovo canale: l’e-commerce. La pandemia COVID-19 ha ulteriormente spinto i consumatori a
rivolgersi a canali di vendita online, a discapito di quelli tradizionali (es. negozi, supermercati,
etc.).
Numerosi sono gli adempimenti da rispettare per le imprese che vogliono vendere i propri
prodotti ricorrendo all’e-commerce: occorre considerare, ad esempio, quanto previsto dal
Codice del Consumo (D. Lgs 206/2005), dalla direttiva europea 2011/83/UE che detta nuove
regole a tutela dei consumatori per l’acquisto dei prodotti a distanza, con l’obiettivo di
garantire un migliore funzionamento del mercato interno tra imprese e consumatori, oltre che
le normative relative alla fornitura di informazioni ai consumatori, ad esempio il Reg. UE
1169/2011 per quanto concerne i prodotti alimentari.
Verranno inoltre discussi gli aspetti fiscali, doganali e contrattuali ed è previsto un focus dedicato al tema della sostenibilità, ormai divenuto centrale in tutte le forme di comunicazione al consumatore.
L'evento avrà un’impronta fortemente pratica, con l'obiettivo di fornire degli utili strumenti e
spunti alle imprese per approcciarsi nel modo più corretto alla vendita online dei prodotti.
Programma
9.30 Lo scenario del mercato online e le opportunità per le imprese
Giulio Finzi, Netcomm
10.00 Comunicazione al consumatore: le regole da seguire
Cristina Giovannini Luca, Laboratorio Chimico Camera di
Commercio di Torino
Fabiola Digirolamo, Dintec
11.00 Gli aspetti fiscali, doganali e contrattuali dell’e-commerce
Cristina Gariglio, esperto fiscale di Ceipiemonte
Chiara Ciuccarelli,esperto doganale di Ceipiemonte
Paolo Lombardi, esperto legale di Ceipiemonte
12.00 Green e-commerce: comunicare la sostenibilità
Teodora Uva, Avvocati per l’impresa
12.30 Gli interventi dell’Agcm sui contratti di e-commerce
Bianca Bonini, Avvocati per l’impresa
13.00 Conclusione lavori
Note Organizzative
La partecipazione al webinar tramite la piattaforma Microsoft Teams, è gratuita previa iscrizione al seguente link: https://www.lab-to.camcom.it/moduli/73/la-vendita-online-dei-prodotti-alimentari-e-non/ entro il 07/11/2022 e sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Un paio di giorni prima del seminario gli iscritti riceveranno via mail tutte le indicazioni necessarie per partecipare all’evento online
Il seminario è accreditato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari (OTAN) per 4 crediti.
Scarica la locandina
Informazioni: Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino
tel. 011 6700 241 fax 011 6700 100
Unioncamere Puglia - EEN
tel. 080 2174522
Unioncamere Puglia - EEN
tel. 080 2174522
Lecce_presidente Vadrucci eletto vice presidente di Unioncamere nazionale
Importante riconoscimento per l’imprenditoria salentina. Nel corso dell’Assemblea annuale dell’Unione Italiana delle Camere di Commercio, svoltasi oggi presso il Centro Congressi della Fiera di Padova, Mario Vadrucci, Presidente dell’Ente Camerale di Lecce, è stato eletto Vice Presidente Nazionale di Unioncamere. Si tratta della prima volta che un salentino viene eletto a questa importante carica, a testimonianza della rilevanza che l’economia salentina ha assunto anche in campo nazionale e del lavoro che le strutture della Camera di Commercio leccese stanno portando avanti, al servizio del territorio, come ha sottolineato il Presidente nazionale di Unioncamere, Andrea Prete, nel congratularsi con il neo-eletto.
“E’ un risultato importante - ha affermato il neo Vice-Presidente Nazionale Unioncamere - che sento di condividere con il Consiglio e con la Giunta della Camera di Commercio di Lecce, oltre che con tutto il personale dell’Ente che lavora per accompagnare le imprese salentine in questo difficile momento di transizione, complicato da tante situazioni esterne, nazionali ed internazionali. Devo ringraziare particolarmente Marco Granelli, Presidente nazionale di Confartigianato, il Presidente Andrea Prete e il Direttore Generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli, per il lavoro e il coordinamento svolto al fine di raggiungere l’obiettivo della Vice Presidenza che oggi l’Assemblea di tutti i presidenti delle Camere di Commercio italiane ha votato”
“Cercherò di far valere in questo consesso – ha proseguito Mario Vadrucci – le esigenze del mondo produttivo salentino, cercando di creare collegamenti più stretti con la parte più dinamica dell’imprenditoria nazionale, sforzandomi, al contempo, di continuare ad assecondare l’impegno del mondo produttivo e degli Enti salentini per una maggiore conoscenza del nostro territorio, e delle sue peculiarità, in campo nazionale ed internazionale. Siamo in un momento importante di grandi novità, ma anche di notevoli difficoltà per il tessuto economico di tutta la provincia. Bisogna moltiplicare gli sforzi comuni, pubblici e privati, per uscire più forti dalla crisi che ha condizionato negativamente gli ultimi anni. Sono certo che sia le strutture camerali leccesi, che i colleghi della Giunta e del Consiglio, mi sosterranno con idee ed iniziative, in questa carica di alto profilo che intendo onorare con impegno personale e come terminale della giusta ansia di sviluppo che proviene da tutto il mondo economico della Provincia di Lecce”.
comunicato - Mario Vadrucci eletto Vice Presidente di Unioncamere nazionale
Trend Waves_presentato il rapporto sull'economia del mare
Gli italiani mangiano sempre più pesce, soprattutto i giovani. Lo rivela uno studio di Unioncamere Puglia, commissionato ad Astra Ricerche, e presentato stamani alla Fiera del Levante di Bari nel corso dell’evento “Trend Waves”, che ha fotografato il futuro dell’economia del mare: dalla pesca e acquacoltura ai prodotti trasformati, dalla ristorazione di pesce alla cantieristica navale e al turismo del mare.
Negli ultimi quattro anni il mercato è cambiato rapidamente: il 57.1% degli italiani consuma pesce almeno una volta alla settimana: soprattutto i più giovani (18-24enni). E inoltre il 23.1% del campione ha aumentato il consumo di prodotti ittici. Il principale motivo per cui si consuma pesce è il suo ruolo cardine in un’alimentazione sana ed equilibrata (81.3%), seguito dal gusto (76.0%) e dagli elementi nutritivi apportati (73.6%).
«I dati mostrano – commenta Damiano Gelsomino, presidente di Unioncamere Puglia – che nel nostro Paese occorra concentrarsi su politiche di prezzo più accessibili e contemporaneamente rispondere con le certificazioni alla domanda di sostenibilità, di italianità del prodotto, di garanzia sulla qualità del pesce. Ma come emerso dalla ricerca la blu economy offre spazi di crescita in tutti i suoi settori».
Per gli italiani la pesca nelle nostre acque (60.0%) è più sostenibile che in quelle fuori dall’area italiana (44.6%), ed è necessario rispettare i periodi di pesca corretti per ogni specie (71.1%) e le quantità massime consentite (71.1%). Il pesce di allevamento supera quello pescato per prezzo accessibile, ottiene risultati simili per sostenibilità sociale e ambientale e per la garanzia di prodotto sano. Il pescato, invece, è considerato superiore per gusto, consistenza e valori nutrizionali.
E al ristorante? Gli italiani si aspettano prima di tutto pesce freschissimo (73.7%), poi un gusto superiore (52.7%), quindi la garanzia che la materia prima sia di origine italiana (50.4%). Solo il 33.7% sceglie un ristorante di pesce per la creatività dello chef.
Il prodotto quindi è più importante del servizio in questo ambito, ma molto potrà cambiare in futuro: il 36.1% del campione afferma infatti di essere disposto ad assaggiare nuove proposte nel panorama della cucina di pesce e il 26.5% utilizza servizi di delivery per portate di pesce.
Si fa strada, inoltre, il tema del consumo sostenibile nel settore HoReCa: il 65,2% del campione è favorevole alle “porzioni ripensate” o al doggy bag, il 61,1% mostra attenzione per la riduzione degli sprechi nelle cucine, il 62,4% alla pesca sostenibile e il 59,4% alla trasparenza sull’origine della materia prima.
Anche nel delivery gli italiani si mostrano aperti alle innovazioni: spicca l’idea di formule veloci e semplici per il consumo di pesce presso la ristorazione organizzata (49.0%), ma ottimo consenso ottengono anche l’idea di una più ampia offerta di consegne di prodotti ittici pronti (48.5%) e di ‘meal kit’ preparati da chef di alto livello con cottura terminata a casa dal consumatore finale (40.8%).
Dallo studio è emerso, però, anche il rischio di un’informazione frettolosa.
«Un cittadino non ben informato rischia di essere influenzato – come già è capitato in altri settori – da notizie non corrette, non rilevanti, non ben spiegate: questo può ridurre le potenzialità di crescita del mercato che sono invece elevate anche grazie al cambiamento degli stili di consumo alimentare» commenta Cosimo Finzi, Direttore di AstraRicerche.
Gli italiani sono difatti poco informati sulla pesca e sull’allevamento (solo il 30.6% dichiara di esserlo molto o abbastanza) e il rischio di fake news è evidente: tra le fonti di informazione prevalenti troviamo la TV (46.5%), seguita da notizie online 31.9%, siti specializzati 26.2% e social network (18.8%). Rilevante anche il ruolo di ristoratori e chef, che si dimostrano una fonte di informazione autorevole per il 20.3% degli intervistati.
Patrizia Martello, esperta di tendenze e culture di consumo, aggiunge: «La tradizione del pesce e dei prodotti ittici si unisce perfettamente all’innovazione, sia quella dei prodotti che troviamo al supermercato, sia quella delle cucine dei ristoranti, ma anche quella del delivery: non solo di portate comuni ma anche di piatti di alta cucina, preparati da chef in grado di pensare a soluzioni perfette per la consegna e il consumo a casa; quello che vediamo in crescita all’estero, può crescere rapidamente anche in Italia».
Scarica il rapporto
https://www.dropbox.com/s/aqlk
grazie
Trend Waves: in FdL il 21 ottobre il futuro della blu economy
Quali prodotti del mare mangeremo? Dove e come li compreremo? Cosa chiede la domanda di turismo balneare? E ancora, come sarà la ristorazione "di mare"? In quale direzione va la cantieristica navale di successo? La risposta a tutte queste domande verrà data il 21 ottobre durante TREND WAVES, l'evento in presenza e online dedicato alle tendenze future della blue economy. Organizzato da Unioncamere Puglia, si svolgerà in Fiera del Levante di Bari (sala 5 del Centro Congressi) dalle ore 9,30 alle 13.00. Nell’occasione saranno presentati i dati di uno studio di AstraRicerche su un ampio campione di italiani tra i 18 e i 70 anni.
L’iscrizione all’evento è gratuita (al seguente link https://tinyurl.com/yc3cxezh), sarà possibile partecipare in presenza – stampando l'e-mail di conferma e mostrandola all'ingresso "Agricoltura" della Fiera del Levante di Bari (Viale Vittorio Emanuele Orlando) – oppure comodamente online da smartphone, tablet o computer.
L’universo imprenditoriale a cui l’iniziativa si rivolge è ampio. Le imprese pugliesi che operano nell’economia blu sono infatti 3.200 circa e danno lavoro a quasi 15mila persone. Quasi la metà è rappresentata dal commercio e ingrosso di prodotti del mare; settecento le imprese di pesca o acquacoltura e una cinquantina le industrie alimentari di trasformazione e conservazione di prodotti del mare. Nella regione è forte anche la presenza di stabilimenti balneari, imprese di trasporto e logistica via acqua e un’antica tradizione di cantieristica navale. TREND WAVES è però anche rivolto alla ristorazione, in particolare quella incentrata sui prodotti del mare, nonché a professionisti e mondo accademico.
Patrizia Martello (sociologa dei consumi, docente in NABA a Milano) e Cosimo Finzi (Direttore di AstraRicerche, istituto di ricerche sociali e di marketing, e docente), con la conduzione di Francesco Pesaresi (esperto di comunicazione e media), guideranno la platea negli stili di vita e di consumo emergenti, nelle evoluzioni del gusto e della domanda nei principali settori della blu economy.
“Vi è un tesoro nel mare, nel mare nostro, il mare di Puglia – commenta Damiano Gelsomino, Presidente di Unioncamere Puglia – Con TREND WAVES il sistema camerale pugliese si conferma attento alle evoluzioni dei mercati e alle novità dell’economia del mare. Le previsioni economiche sono imprescindibili per chi fa impresa, lavora, produce. La nostra trend academy rappresenta al meglio questo spirito: capire il presente, cogliere segnali, attivarci, prospettando scenari, per contribuire all’operato di chi deve fare programmazione”.
“Il rapporto tra la Puglia è il mare va ben oltre la geografia: la nostra regione – spiega Luigi Triggiani, Segretario Generale di Unioncamere Puglia – può diventare un vero e proprio laboratorio nazionale per ripensare la blu economy in modo più moderno, innovativo, economicamente e socialmente rilevante e soprattutto sostenibile” conclude.
Deliver_In Fiera del Levante fari puntati sulla Puglia e sull'Albania
La logistica copre il 9 % del Pil nazionale, è un settore fondamentale nell’economia del Paese, trasversale a tutti gli altri. «Un comparto, quindi, che è molto di più di un semplice "settore di servizio", avendo indicatori di tutto rispetto sia nel numero di aziende che nei dipendenti. Un milione di addetti, di cui quasi 350mila nell'autotrasporto; 90mila imprese. È quindi una realtà che merita attenzione, anche perché è il classico settore “trasversale”».
Lo ha dichiarato il presidente di Unioncamere Puglia Damiano Gelsomino, aprendo oggi alla Fiera del Levante, il road show conclusivo di “Deliver”, organizzato da Unioncamere Puglia in collaborazione con Uniontrasporti, Regione Puglia, Repubblica d'Albania e Camera di Commercio e Industria di Tirana.
Dodici le priorità infrastrutturali emerse durante l’incontro che riguardano interventi stradali e ferroviari importanti per la Puglia contenute nel “Libro Bianco sui fabbisogni delle imprese pugliesi in materia di logistica”, presentato stamani da Antonello Fontanili e Iolanda Conte, rispettivamente direttore e project manager di Uniontrasporti. Soprattutto sono state evidenziate le priorità che riguardano la formazione e la city logistics che attiene alla governance del sistema e alla fornitura di servizi e di professionalità che servano a utilizzare queste infrastrutture in modo efficace. Uniontrasporti ha realizzato anche uno studio di approfondimento sulla city logistics, mettendo a confronto la normativa e i piani urbani della mobilità delle maggiori città della Puglia, per evidenziare i punti di contatto e proporre una serie di misure che consentano alla Regione di svolgere un ruolo di cabina di regia e di sportello unico per armonizzare le soluzioni e le procedure tecniche che permetteranno di avere una mobilità urbana sostenibile, in linea con gli obiettivi stabiliti in sede comunitaria.
L’ingegnera Irene Di Tria, dirigente Sezione infrastrutture per la mobilità della Regione Puglia, ha illustrato gli interventi nel nuovo piano di finanziamenti per le infrastrutture regionali che copre un arco temporale dal 2021 2030 e che riguardano soprattutto le reti stradale e ferroviarie che permetteranno alla Puglia di collegarsi alle reti TEN-T e quindi ai mercati internazionali.
Un focus è stato poi dedicato ai rapporti fra Puglia e Albania, la Puglia è difatti la 1.a regione italiana per l'intensità dei rapporti commerciali con l'Albania, con 254 mln di € di export e 277 di import. «L'interscambio riguarda moda, food, chimica, metallurgia, meccanica, industria del legno. Quasi sempre si tratta di vere e proprie filiere internazionali produttore/terzista o produttore/distributore. Pertanto migliorare la logistica e i trasporti delle imprese albanesi in Albania e i collegamenti Puglia-Albania significherebbe contribuire indirettamente e in alla competitività del tessuto produttivo pugliese», ha dichiarato il segretario generale di Unioncamere Puglia, Luigi Triggiani, presentando l’indagine sulle “Priorità logistiche delle aziende albanesi che lavorano con la Puglia”, realizzata su un campione di aziende albanesi che lavorano con l’Italia. E dunque quali priorità, cosa non funziona, come migliorare la situazione, dove concentrare gli investimenti.
Risposte che sono fornite da Enkelejda Muçaj, viceministro delle Infrastrutture e dell'Energia della Repubblica di Albania, che si è soffermata anche sui nuovi progetti di riqualificazione della parte commerciale che riguarderanno i porti di Valona e di Durazzo e la nuova ferrovia che collegherà l’Albania al Montenegro, opere che intercetteranno i Corridoi Otto e Dieci.
«Ormai, nelle strategie di qualsiasi azienda di produzione o di servizio la logistica ha sempre maggior rilievo.», ha concluso il presidente di Unioncamere Puglia, Damiano Gelsomino. «Non solo perché è una voce di costo importante. Ma anche perché è ormai riconosciuta come un fattore competitivo, un elemento che ti può far prosperare o chiudere. Arrivare in tempo sui mercati, gestire in modo ottimale magazzino e costi di trasporto, preservare la qualità del prodotto lungo il tragitto, non è una postilla, è parte integrante delle strategie e dell'operatività di qualsiasi operatore economico».
L’incontro, moderato dal project manager di Unioncamere Puglia, Cosmo Albertini, ha avuto una nutrita partecipazione di rappresentanti del mondo imprenditoriale, associativo e istituzionale di Puglia e Albania.
Deliver_Fiera 19 ottobre resoconto
Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali - Puglia settembre 2022-1
PRESENTATION Deliver 1.1 FINALE-1
DesigntoBusiness_inaugurata la mostra in Fiera del Levante
Inaugurata presso il Centro Congressi della Fiera del Levante la ?????? ??? ???????? nell’ambito dell’iniziativa ?????? ?? ????????, promossa da: Regione Puglia Unioncamere Puglia e Fiera Del Levante, in collaborazione con: Distretto Produttivo ‘Puglia Creativa’, Associazione per il Design Industriale di Puglia e Basilicata, e con il patrocinio di: Politecnico di Bari.
Design to business punta a valorizzare l’eccellenza dell’arredo e del design innovativo pugliese, accompagnando le aziende pugliesi nella ricerca partner, proponendosi come strategica occasione d’incontro fra chi offre le competenze (i designer) e chi le cerca (aziende manifatturiere di vari settori), e dunque un’opportunità per sviluppare business e collaborazioni nell’ottica dell’internazionalizzazione delle aziende pugliesi.I BtoB tra chi offre e chi richiede competenze di design avranno luogo nelle giornate del 20 ottobre e 21 ottobre sono totalmente gratuiti.
Inoltre venticinque opere realizzate da altrettanti designer, preventivamente selezionate, sono esposte – con le informazioni di contatto degli autori – in una mostra con l’obiettivo di dare visibilità alle realizzazioni e promuovere accordi con potenziali investitori nazionali ed esteri.
Guarda il video.
https://www.facebook.com/designtobusiness/videos/1273854366736098